mercoledì 24 dicembre 2008

Tradizione di Natale : le cartellate



Ci sono quei dolci che si tramandano di madre in figlia, che per tradizione arricchiscono le tavole durante le feste, che fanno sognare...che mi ricordano i nonni, la tavola lunga imbandita, le parole, i giochi, lo stare alzati fino a tardi, i regali, la sorpresa, la voglia di stare in compagnia....di tutto questo ormai è rimasto ben poco, ma solo un boccone di cartellate mi fa rivivere tutto questo con un tocco di nostalgia....

Vi auguro di trascorrere un Sereno Natale insieme alle vostre famiglie!

lunedì 22 dicembre 2008

Sogno o realtà?



E'un pò che ci penso, precisamente un pò di mesi, ma come fare..? Fare cosa ? direte voi...ma condividere questa mia passione e farla conoscere e apprezzare anche da altri, non solo il gruppo di amici, familiari, ma allargare il giro per trasformare quello che è iniziato come semplice hobby in qualcosa di più...ieri un picco passo è stato fatto e poi chissà che il 2009 non porti delle dolci novità!

Ieri i miei gingerbread sono stati venduti al mercatino di Natale di un piccolo paese della provincia di Varese da un'Associazione di Volontariato. E' stato un impegno non da poco, soprattutto dal punto di vista organizzativo e dei tempi, ma sono riuscita a far tutto e ne sono orgogliosa. Alla fine ho realizzato circa 140 biscottini, di varie forme, tutti decorati, dall'albero di natale, al fiocco di neve, al pupazzo di neve, all'orsetto, al cuore...e più lavoravo, più prendevo dimestichezza con gli strumenti, tempi di cottura, confezionamento, decorazioni...è stata una bella palestra che mi ha impegnato giovedì pomeriggio e tutto venerdì, ma direi che ne è valsa la pena, perchè sono stati apprezzati e anche acquistati!

martedì 16 dicembre 2008

Ecco a voi.....Gingerbread!

Vi avevo scritto che non mi sarei arresa e così ho fatto.....sto parlando della decorazione dei biscotti natalizi. Nel precedente post avevo già segnalato la mia insoddisfazione circa le decorazioni in glassa e quindi in questo weekend appena trascorso ci ho riprovato e sono orgogliosa dei miei risultati (qualche volta bisogna coccolare la propria autostima ;))
Il segreto della glassa è la sua densità, non ho dosi precise, di solito monto l'albume e man mano aggiungo zucchero a velo e qualche goccia di limone finchè mi sembra soda, poi faccio qualche prova con la sac a poche...il composto deve essere sufficientemente sodo da non perdere la forma una volta versato, ma non troppo sodo altrimenti ci vuole una forza bruta per spremerlo dal cornetto e rischia di spezzarsi mentre si tenta di fare un ghirigoro....questa volta mi è andata bene....altro suggerimento è utilizzare un cornetto molto piccolo, io ad es. mi sono trovata molto bene con il cornetto liscio n. 2 della Wilton.

Inoltre finalmente ho curiosato sul sito www.giallozafferano.it e l'ho trovato delizioso, chiaro nei contenuti e con belle foto. Invece della frolla mi sono procurata le spezie e ho preparato il Gingerbread (Pan di zenzero) seguendo proprio la ricetta di Giallozafferano qui : http://www.giallozafferano.it/ricetta/Biscotti-di-Pan-di-zenzero-gingerbread
L'unica differenza è che non ho utilizzato i chiodi di garofano. Siccome questi biscottini erano destinati ad una cena da amici, parte dell'impasto non ha riposato 3 ore, ma una mezz'ora scarsa, quindi era difficile da lavorare e da tagliare con le formine, il resto dell'impasto l'ho utilizzato 2 gg dopo e invece si vedeva la differenza!

La ricetta è ottima, il sapore delicato e finalmente le decorazioni sono accettabili!


domenica 7 dicembre 2008

Pensieri di Natale

Questo weekend è stato denso di progetti, primo fra tutti fare l'albero di Natale. Fin da bambina sognavo di fare un albero grande grande, ma in casa non c'era spazio e mi sono dovuta accontentare di uno striminzito alberello di 120 cm, ma finalmente l'anno scorso, ho potuto realizzare questo desiderio e decorare un bell'abete di 180 cm, con le decorazione che ho cumulato di anno in anno e ne sono orgogliosa:




Sempre in occasione del Natale ho un progetto in mente, ma per ora non dico nulla per scaramanzia, l'unica cosa che posso anticipare è che riguarda questi biscottini natalizi, che ho preparato oggi, e le decorazioni che vanno perfezionate....



I biscotti sono una classica frolla fatta con:
250g farina
150g burro
80g zucchero
2 tuorli uovo

Lavorare velocemente tutti gli ingredienti. Far riposare l'impasto una mezz'ora in frigo poi stendere la pasta dello spessore di 1/2 cm. Cuocere a 180°C per 15/20 min fino a doratura.

Le decorazioni sono in parte in mmf (vedi www.cookaround.com) e parte glassa fatta con 1 albume, qualche goccia di succo di limone e zucchero a velo sufficiente ad ottenere la consistenza desiderata.

Mi piacere l'idea dei biscottini appesi all'albero, così prima di cuocere ho fatto con lo stuzzicadenti un buchino. Spero vi piacciano, come prima volta non è poi andata così male!





mercoledì 19 novembre 2008

E' l'ora del tè

Adoro fare merenda con il tè e i biscottini da pasticceria, quindi quando ho tempo mi piace provare nuove ricette e ce ne sono veramente tante, piccole variazioni, curiosi accostamenti...
La ricetta che vi propongo non ha altra particolarità che l'utilizzo dei semini di vaniglia che, a differenza della vanillina, sono profumatissimi e delicatissimi. Io ho avuto l'occasione di fare un acquisto all'estero, dove la vaniglia costa molto meno che in Italia, e adesso ne ho una buona scorta che con il suo aroma mi ha anche profumato il mobile dove la conservo. La vaniglia, inoltre se messa sottovuoto si tiene per alcuni mesi.
Con la stessa ricette ho fatto sia le girelle che dei biscotti ricoperti con cioccolato, giusto per provare due diverse lavorazioni, e l'esito mi è piaciuto in entrambi i casi.


Ingredienti per 60 biscotti
300g farina
100g fecola di patate
160g zucchero
180g burro
2 tuorli
1 stecca vaniglia
20g cacao (per le girelle)
acqua q.b.


Lavorare velocemente tutti gli ingredienti (per la vaniglia aprire la stecca in due per il lungo e prendere con la punta di un coltello tutti i semini).
Nel caso dei biscotti bicolore poi dividere l'impasto in due e aggiungere il cacao ad una parte.
Far riposare l'impasto 30 minuti in frigorifero.
Successivamente stendere con il mattarello infarinato la pasta dello spesso di 4 mm e ricavare con il tagliapasta i biscotti.
Per le girelle invece stendere prima l'impasto bianco, poi l'impasto al cacao e sovrapporlo, fare un rotolo e tagliare i biscotti con il coltello dello spesso di cm 1/2 cm.

Cuocere in forno a 180°C per 13/14 min e comunque fino a doratura.





Per fare i biscottini bicolore ho fuso nel microonde 100g di cioccolato fondente, ho immerso i biscotti e poi li ho fatti raffreddare su una gratella. Il risultato non è stato granchè...non ho questo feeling con il cioccolato fuso...ma chi l'ha dura la vince...



lunedì 10 novembre 2008

Adoro passare le ore in libreria, girare fra gli scaffali, curiosare fra le pagine...e visto che era l'ennesima volta che mi soffermavo sul libro di Maurizio Santin, chef pasticcere della Città del Gusto, alla fine l'ho acquistato. Il libro, anche senza foto, è chiarissimo con le illustrazioni che spiegano come montare i dolci. Visto che alcune ricette sono molto elaborate, ho voluto iniziare da un classico, lo strudel, naturalmente personalizzato con quello che offriva la mia cucina in quel momento.

Strudel di mele e pere


Pasta
350 g farina
50 g burro
25 g zucchero a velo
1 uovo
1 pizzico di sale
acqua q.b.

ripieno
500 g mele
500 g pere
75 g zucchero semolato
3 cucchiai colmi di mollica di pane grattuggiata
50 g uvetta ammorbidita in acqua
2 cucchiai di nocciole tritate
1/2 cucchiaino di cannella
zucchero a velo

Impastare tutti gli ingredienti per la pasta fino a che il tutto è bene amalgamato. Avvolgere in un tovagliolo inumidito e far riposare per almeno un'ora in un luogo tiepido.

Per il ripieno, sbucciare mele e pere e tagliare a fettine, spolverarle con cannella e zucchero, aggiungere uvetta e nocciole e mescolare.

Stendere la pasta molto sottile, pennellare con burro fuso, versare il ripieno, spolverare con la mollica di pane e poi arrotolare lo strudel. Pennellare con burro fuso lo strudel e cuocere a 180° per 50 min. Dopo la cottura spolverare con zucchero a velo e servire tiepido.

domenica 2 novembre 2008

Ecco la torta!

Come anticipato nel precedente post, finalmente sono riuscita a realizzare la torta e utilizzare le decorazioni che avevo preparato. L'occasione è festeggiare la conclusione dell'anno di servizio volontario civile e così salutare i due volontari che hanno aiutato in quest'ultimo anno in ufficio. Domani è il grande giorno e spero che la mia torta sia gradita.

Per la torta ho fatto un pan di spagna con 4 uova, 160 g farina e 160 g di zucchero per una tortiera di 24 cm. Ho tagliato a metà e bagnato con acqua e maraschino. La farcitura invece è una crema chantilly composta da crema pasticcera (300ml latte, 90g zucchero, 3 tuorli, 15g farina, 1/2 stecca di vaniglia) e 2 cucchiaiate di panna montata.
Dopo aver assemblato la torta l'ho ricoperta con un sottile strato di panna montata e l'ho messa in frigo per una notte.
Nel frattempo ho preparato l'mmf, come spiegato su www.cookaround.com, ho ricoperto la torta e ho aggiunto le decorazioni.
Per la scritta, che ahimè non è venuta tanto bene, ho fatto una glassa con 1 albume e zucchero a velo q.b. fino ad ottenere una consistenza abbastanza soda da non colare e da essere utilizzata con la sac a poche.
Che ne dite?

venerdì 24 ottobre 2008

due teneri micini...





Visto il tempo uggioso, alcuni giorni fa mi sono dedicata a creare una decorazione per la prossima torta, la scelta è caduta su dei teneri micini. Il materiale che ho utilizzato è il marshmallow fondent, tutte le informazioni si trovano su www.cookaround.com, ho utilizzato la pasta bianca e poi con coloranti alimentari e pennello ho dipinto il tutto. Non appena farò la torta, posterò il risultato finale.

domenica 19 ottobre 2008

Cuore al cioccolato



Di solito non sono una maniaca degli anniversari, ma questa torta è capitata proprio a fagiolo....oggi sono ben 3 anni e 8 mesi che io e la mia dolce metà siamo sposati, quindi perchè non festeggiare con un cuore dolceamaro al cioccolato fondente?
Ho cercato fra le ricette di cookaround e ho deciso per questa:


INGREDIENTI:

300gr farina;
200gr zucchero;
100gr burro;
80gr fecola di patate;
1 bicchiere di latte;
4 uova;
100gr di cioccolato fondente + 100 gr di cacao amaro
1 bustina di lievito x dolci

Mescolare le 4 uova intere e lo zucchero, aggiungere la farina setacciata poco alla volta. Aggiungere mezzo bicchiere di latte e poi mescolare, unire la fecola di patate e l'altro mezzo bicchiere di latte.
Mettere poi sul fuoco il burro con il cioccolato e lasciar sciogliere, una volta sciolta la cioccolata, aggiungere il cacao amaro setacciato fino a far diventare il cioccolato molto nero.
Aggiungere la cioccolata al composto,alla fine unire il lievito e mescolare bene.

mettere il tutto nello stampo e infornare x 40 minuti a 180°.

Spolverizzare con zucchero a velo.

E'veramente morbida, ottima a colazione con una tazza di cappuccino.

venerdì 17 ottobre 2008

Marmellatomania



Eh già, da settembre mi è presa la mania delle marmellate, anche perchè ho scoperto che non è così difficile farle e allora perchè accontentarsi dei classici gusti in commercio? Mio fratello dalla Croazia mi ha portato quella alla rosa canina (ho scoperto che mia mamma ha la pianta in giardino, ,l'anno prossimo la faccio di sicuro), ho assaggiato quella d'uva bianca, ho fatto quella di fichi e adesso mi sono cimentata in quella di pere, ma ho già in programma di provare con l'ananas, che adoro.
Ecco la ricetta:

1kg di pere williams già sbucciate e tagliate a dadini
500 g zucchero

Mettere zucchero e pere in una pentola capiente sul fuoco e far bollire per circa 1 ora e mezza, finchè il composto si addensa. Visto che a me piace la marmellata liscia, a metà cottura trito il composto con il minipimer.

Versare nei barattoli, chiudere e capovolgere per far uscire l'aria.

Con queste dosi ho fatto un vaso da 600g e un vasetto da 150g.

Alla prossima!

domenica 12 ottobre 2008

Torta limoncina

Quando mi avanzano degli albumi, invece di fare le meringhe e così tenere acceso il forno per tante ore, opto per una torta di soli albumi, povera di colesterolo, ma ricca di sapore! Ho trovato questa ricetta su un giornale di parecchi anni fa, ma dalla prima volta che l'ho fatta mi è piaciuta e così quando ne ho l'occasione la preparo volentieri.

Torta limoncina

200g farina
100g zucchero
100g burro
3 albumi montati a neve
1/2 bustina di lievito
1 limone (scorza + succo)
100 ml latte

Ho lavorato il burro morbido con lo zucchero poi ho aggiunto la farina, il lievito e man mano il latte e il succo di limone. Infine con delicatezza ho aggiunto gli albumi montati a neve.
Ho versato in una teglia da plumcake (una tortiera da 18 cm in alternativa)e cotto a 180°C per 40 min.



A me piace così al naturale, ma la ricetta originale prevede la farcitura con crema al limone preparata con:
3 tuorli
30 g zucchero
1 limone (solo succo)
50 ml latte

Buona domenica e alla prossima!

martedì 7 ottobre 2008

Bicchierino bicolore ovvero un dessert sciue' sciue'

Che fatica trovare un po' di tempo per dedicarsi al blog...rimanda oggi, rimanda domani...i giorni passano e il lavoro ti assorbe sempre piu' nella sua routine, e non ti rendi conto e sei gia' in pieno autunno, aggiungi le coperte, metti via le magliette di cotone...che nostalgia!
Per il mio lavoro poi, da settembre a dicembre sono pienissima, e cosi' la voglia di cucinare lascia il posto a un pomeriggio sul divano per riprendere le energie...quindi in questo periodo per me e' fondamentale avere in serbo qualche ricettina veloce, ma d'effetto ed e' proprio quella che vi propongo.

BICCHIERINO BICOLORE

Questo dessert si compone di due strati inframmezzati da briciole di pasta frolla. In fondo ho messo la crema chantilly (la pasticcera va benissimo), mentre la crema scura e' una facilissima mousse al cioccolato e nocciole che ho fatto cosi':

100g cioccolato fondente fuso
200g panna montata
una manciata di nocciole tritate

Ho fatto fondere nel microonde il cioccolato e poi vi ho mescolato le nocciole tritate e ho lasciato intiepidire. Nel frattempo ho montato la panna non troppo ferma e poi ho aggiunto poco a poco il cioccolato fuso, sempre mescolando. Quando ho incorporato tutto ho messo una mezz'ora in frigorifero e poi ho versato il composto nei bicchierini.
Questa mousse oltre che facilissima ha una consistenza leggerissima, sembra di mangiare le nuvole!
Se non piace il gusto troppo amaro del cioccolato fondente (come a me) basta aggiungere zucchero a velo mentre si monta la panna.
Ho provato la versione con il cioccolato bianco ed e' una goduria!

domenica 21 settembre 2008

Rose, rose, solo rose....

In questi ultimi giorni, invece che inebetirmi davanti alla tv, mi sono dedicata a migliorare la tecnica per realizzare le rose utilizzando gli stampini a forma di goccia o cerchio. Per le istruzioni seguite qui, sono molto chiare.
Una volta realizzata la rose mi sono sbizzarrita con i coloranti alimentari, a dare una sfumatura di blu, rosa oppure rosso passione!
Sono veramente soddisfatta perchè rispetto al primo tentativo sono riuscita a migliorarmi e adesso mi tocca fare proprio una torta dove metterle!

martedì 16 settembre 2008

Finalmente decorazione!



Ho stoppato tutta l'estate con le torte decorate & co. perchè il caldo non aiuta la lavorazione di mmf, pasta di zucchero e glassa fondente...ma adesso che le temperature sono scese ho iniziato a divertirmi a realizzare vari soggetti, da mettere sulle torte. Inizio con le margherite realizzate con il kit per realizzare fiori della Wilton, ed è uno dei fiori più facili da fare.
La pasta che ho utilizzato è il mmf e sul forum di www.cookaround.com si possono trovare tutte le info per realizzarlo.
Alla prossima!

domenica 14 settembre 2008

La felicità...

La felicità arriva, non se la desideri disperatamente, ma se la sogni, la pensi e la vivi in tutte le circostanze. Qualunque cosa tu stia facendo, continua a far scorrere sotto la sabbia dei tuoi pensieri e il terreno roccioso delle ardue prove la corrente sottomarina della felicità, il fiume segreto della gioia.
(Paramhansa Yogananda)




La felicità è alzarsi alla mattina e gustare del pane tostato e della marmellata preparata in casa con i fichi che mio marito ha raccolto direttamente della pianta vicino a casa e le noci.
E' stato il primo esperimento di marmellata e il risultato è stato delizioso:

500 g fichi sbucciati
200g zucchero
40g noci tritate

Far cuocere i fichi e lo zucchero per circa un'ora, fino a che il composto si addensa, poi aggiungere le noci tritate. Versare in un vasetto sterilizzato, chiudere e capovolgere per 5 -10 min.

mercoledì 27 agosto 2008

Quando le cose non vanno come hai programmato...



L’idea iniziale era di fare una bella crostata con i frutti di bosco, ma cosa fare se la pasta frolla ti si rompe mentre tenti di tirarla fuori dalla teglia? All’inizio mi sono demoralizzata, ormai avevo pronto tutto, crema, frutta e panna….
Niente panico! Ho cercato di fare mente locale sulle bellissime ricette che leggo nella blogosfera e voilà! Bicchierini e ciotoline ne ho sempre a disposizione, quindi ho dato sfogo alla fantasia:
ho sbriciolato la frolla in fondo ai bicchierini e alle ciotoline, poi un paio di cucchiaiate di crema ( 500g di crema pasticceria + 100 g di panna montata non zuccherata), frutti di bosco e così via fino a riempire il tutto. Ho decorato con meringhe sbriciolate (avanzate da precedenti preparazioni - vedi prec. Post) e frutta.
I bicchierini sono usciti esteticamente sfiziosi, visto che si vedono i vari strati, penso che alla prima occasione di avere invitati a pranzo li proporrò, anche perché essendo monoporzioni non abbondanti non mi possono dire di essere a dieta (come spesso capita quando si arriva al dessert )



Questa volta invece, soli soletti, io e mio marito poco alla volta ce li siamo pappati tutti ;)

sabato 23 agosto 2008

Ancora sulle meringhe...



Un’altra idea per utilizzare i dischi di meringa è la PAVLOVA, un dolce facilissimo se si ha a disposizione un po’ di panna montata e della frutta fresca. Basta stendere sulla meringa uno strato di panna con la sac a poche e poi disporre la frutta che preferite. Io avevo a disposizione delle more e dei dischi di meringa di 7-8 cm di diametro, così ho fatto delle monoporzioni. Non ho zuccherato molto sia la panna che la frutta, mi sono limitata a una spruzzata di zucchero a velo per il timore di rendere il sapore stucchevole, vista la dolcezza della meringa.

giovedì 21 agosto 2008

Meringhe & Co.

Eccomi qui! Son tornata lasciando a malincuore le colline toscane, i vasti campi di girasole e la buona cucina, la provincia di Arezzo e dintorni è stata veramente una scoperta di luoghi ricchi di storia e di bontà!
Inoltre ringrazio tutti voi che siete passati a farmi una visita, adesso poco a poco riprenderò ad arricchire il mio blog, e ne approfitto di questi ultimi giorni di vacanza prima di rientrare al lavoro.

Vi presento le mie meringhe alla francese




Ho provato due ricette, la prima indicata dal maestro pasticcere della Scuola della Cucina Italiana:

100 g albume
200g zucchero semolato
Lavorare l’albume con 100g di zucchero con le fruste, quando è ben montato e lucido aggiungere delicatamente con una spatola gli altri 100g di zucchero.
Versare il composto in una sacca da pasticcere e fare dei ciuffetti oppure un disco su un foglio di carta da forno.
Cottura: 100° per 4-6 ore


La seconda ricetta è tratta invece dal blog di Maurizio Santin www.mauriziosantin@blogspot.com :


100g albume
100g zucchero semolato
100g zucchero a velo
Lavorare con le frustel’albume aggiungendo 100g di zucchero poco alla volta , quando è ben montato e lucido aggiungere delicatamente con una spatola gli altri 100g di zucchero a velo .
Versare il composto in una sacca da pasticcere e fare dei ciuffetti oppure un disco su un foglio di carta da forno.
Cottura: forno ventilato 130° per 45 minuti a cielo aperto e 15 minuti a cielo chiuso a 150°


Con la prima ricetta le meringhe sono rimaste bianche, ben cotte, mentre con la seconda mi è sembrato che la temperatura del forno fosse troppo elevata e le meringhe si sono brunite, come si vede nella foto sotto.
Inoltre più alta è la temperatura di cottura più c’è il rischio che le meringhe si crepino, diventando antiestetiche.
Dovessi rifarle opterò per la cottura lunga.

Avendo preparato 2 dischi di ca 12 cm di diametro sono finalmente riuscita a soddisfare la golosità di mio marito (che al ristorante la prende sempre come dessert) facendo la meringa gelato, con 250g di gelato e 200g di panna montata.
E’ semplicissimo: prendere il primo disco di meringa e stendere delle fette di gelato ancora solido e poi mettere il secondo disco, mettere in freezer per una decina di minuti. Successivamente stendere un altro strato di gelato e riporre di nuovo in freezer per 10 minuti. Infine ricoprire la torta con uno strato di panna montata e fare la decorazione, io ho optato per delle foglioline di glassa che avevo già fatto in precedenza e con piccole meringhe, ma con un pò di fantasia si possono avere anche risultati più scenografici.

lunedì 11 agosto 2008

Si parte....!

Finalmente sono in ferie!
Ci vediamo tra una decina di giorni più riposata (spero) e con nuove ricette, intanto mi preparo ad un mini tour tra Toscana e Umbria.

A presto!

giovedì 31 luglio 2008

Frolla con sorpresa

Di ricette con la frolla ce ne sono a bizzeffe, altrettante di frolla...io amo la frolla fragrante, non troppo spessa, che si scioglie in bocca lasciando quel dolce sapore di burro...
In quest'ultima ricetta ho voluto provare un nuovo accostamento: marmellata d'uva e noci. La marmellata mi è stato regalata da parenti della Puglia ed è stata preparata con l'uva da loro coltivata...più artigianale di così?

Ho steso la frolla nella teglia per fare i muffins, ho versato un cucchiaino di marmellata e una manciata di noci, poi ho chiuso con un altro strato di frolla, sigillato i bordi e infornato. Terminata la cottura ho spolverato con zucchero a velo.

Devo dire che l'accostamento è riuscito :)

martedì 29 luglio 2008

Profiteroles

Finalmente eccomi qui a rielaborare una delle tante ricette affrontate durante il corso...e devo dire che non pensavo di riuscire a riprodurre abbastanza facilmente quello che il maestro pasticcere fa con tutta la naturalezza tipica di chi ama il proprio lavoro e soprattutto si diverte nel farlo!
Inoltre ho scoperto un grande pasticcere molto noto a Milano: Ernst Knam, eh sì, l'insegnante che ci segue in questo corso lavora con lui...e noi allievi cerchiamo in ogni lezione ,di scoprire qualche segreto sulla sua arte...

I profiteroles
Alla base c'è la pasta choux, un impasto dalla lavorazione particolare. Vi riporto la ricetta che ho fatto:

250 ml acqua
100 g burro
4/5 uova
150 g farina
1 pizzico di sale

Portare a bollore una pentola con acqua, burro e sale. Poi aggiungere la farina in un sol colpo e mescolare per far asciugare l'impasto.
Quando l'impasto è tiepido aggiungere le uova, una per volta. L'impasto deve rimanere abbastanza duro e deve poter essere inserito in una sac a poche per fare i singoli bignè.
Infornare a 200°C per 15/20 min.




Io ho preparato i profiteroles classici, ripieni di crema pasticcera e ricoperti con salsa al cioccolato preparata utilizzando crema pasticcera, cioccolato fuso e panna (solo se la salsa risulta troppo densa)

mercoledì 16 luglio 2008

A lezione di pasticceria

Ebbene sì!!! Finalmente dopo che per mesi ho pensato se farlo o non farlo oggi inizio il corso di pasticceria estivo organizzato dalla Scuola de La Cucina Italiana...non vedo l'ora di pasticciare e soprattutto di imparare!!!!
A presto!

martedì 8 luglio 2008

Ringraziamenti e premi

Che sorpresa! Tina ha pensato a me per un premio con la seguente motivazione "... perchè anche lei come me ha la passione per i dolci e le torte decorate." ....Grazie!!!!!!!!! Ti mando un bacione, anche se siamo lontane in questo momento ti sento ad un palmo da me....smack!
Sono da così poco nel mondo dei blog che ogni volta che leggo un commento, che interagisco in questa grande community e che ricevo un premio, mi sento meno sola e trovo ogni giorno persone con cui posso condividere la passione per la pasticceria!



Il "Brillante Weblog" è un premio assegnato ai siti e i blog che risaltano per la loro brillantezza sia per quanto riguarda i temi che per il design. Lo scopo è quello di promuovere tutti nella blogosfera mondiale!

Queste le regole:

1) Al ricevimento del premio, bisogna scrivere un post mostrando il premio e citare il nome di chi ti ha premiato, mostrando il link del suo blog.
2) Scegliere un minimo di 7 blog (o di più) che credi siano brillanti nei loro temi o nel loro design. Esibire il loro nome e il loro link e avvisarli che hanno ottenuto il Premio "Brillante Weblog".
3) (Facoltativo) esibire la foto (il profilo) di chi ti ha premiato e di chi viene premiato nel blog.


Bene, adesso tocca a me, diciamo che guardando in giro ci sono ben pochi che ormai non hanno ricevuto questo premio, ma voglio farlo comunque per segnalare quelli che a me fanno brillare gli occhi:

Premio Angie perchè mi ha "illuminato" con la ricetta della pizza e al taglio e spero lo farà anche con altro;

Premio Panettona perchè è stato il primo blog che ho visitato, mi ha folgorato e poi mi è rimasto nel cuore;

Premio Pinella perchè il suo blog scintilla sempre di deliziose ricette

Premio Marjlet perchè con lo zucchero anche le ci sa davvero fare!

Premio Quasimamma perchè il suo blog è un omaggio alla cucina e alla vita

Premio Micaela perchè mi trasmette una ventata di allegria ogni volta che ci passo

Premio Ivana perchè mi piace riscoprire i sapori della tradizione e soprattutto imparare da chi ha più esperienza di me

...ce l'ho fatta!

E infine dedico a Tina e a tutti quelli che si fermano a leggere le mie ricette questi biscottini fatti seguendo questa ricetta (la seconda)

venerdì 4 luglio 2008

Bavarese al caffè



Anche se non bevo caffè (è sempre troppo amaro ;)) mi piace l'aroma che lascia nell'aria e sul palato, quindi colgo l'occasione per partecipare al Meme di Caffeine for two per inserire questa ricettina. Premetto che ho preso spunto da questa ricetta di Pinella.

Ecco gli ingredienti per 4 :

250 g panna montata
160 ml latte
50 g zucchero
4 g colla di pesce
3 tuorli
1 cucchiaino di caffè solubile
cioccolato fondente per la decorazione

Ho messo in ammollo la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti. Ho montato i tuorli con lo zucchero, versato il latte e poi ho messo sul fuoco a fiamma bassa mescolando con un cucchiaio senza raggiungere l'ebollizione (10 min circa). Ho unito alla crema la colla di pesce strizzata e l'ho fatta sciogliere completamente. Ho passato la crema al setaccio e dopo aver fatto intiepidire il composto ho incorporato delicatamente la panna.

Ho colato il composto in 4 cocottine rivestite di pellicola da cucina e ho riposto in freezer fino a completo raffreddamento.
Prima di servire ho rovesciato la cocottina sul piatto, staccato la pellicola e decorato con trucioli di cioccolato fondente.

E' un dolce dal sapore delicato, ma basta aggiungere un altro cucchiaino di caffè solubito per avere una gusto più deciso.

martedì 1 luglio 2008

Omini di burro



In questi giorni mi sto dedicando alla pasta frolla, devo dire che il caldo non aiuta, ma visto che i biscottini al burro sono sempre graditi e che ho una confezione nuova nuova di stampini da provare....

ecco la ricetta:

250 g farina
120 g burro morbido
1 tuorlo
100 g zucchero
1/2 bustina di lievito
acqua fredda q.b.

impastare gli ingredienti e porre a riposare per 1/2 ora in frigo.
Una volta tagliati i biscotti cuocere in forno a 180° per 10-12 min.

Ne è venuta una frolla croccante e dall'ottimo sapore!

martedì 24 giugno 2008

Grissini croccanti




Settimana scorsa ho adocchiato in biblioteca questo libro di Marjie Lambert, che con le sue foto invitanti, mi ha fatto venire voglia di provare qualche ricettina non proprio dolce...la scelta è caduta sui grissini.
Il libro è rivolto a chi ha la macchina per il pane, ma io ho usato la planetaria.
Ecco gli ingredienti per 24 grissini:

150 ml acqua
60 ml olio
2 cucchiaini di zucchero
1 cucchiaino di sale (secondo me meglio 2)
350 g farina per pane (io ho usato 1/2 semola di grano duro e 1/2 farina 00)
2 cucchiaini di lievito (preferisco il lievito di birra fresco e ne ho usato 1/2 cubetto)
1 albume
2 cucchiai d'acqua

Ho messo nella planetaria tutti gli ingredienti (tranne gli ultimi due), dopo aver sciolto il lievito nell'acqua tiepida). Una volta che si è formata la palla ho fatto lievitare per circa 2 ore, poi ho steso l'impasto e ho formato dei cordoncini, alcuni li ho arrotolati per formare un 8. Infine ho spennellato i grissini con l'albume emulsionato con acqua, e cosparso con sale grosso.
Cuocere a 180° per 20-25 minuti finchè sono ben dorati.

Rileggendo la ricetta mi sono resa conto di aver fatto alcune modifiche all'originale e probabilmente di non aver seguito alla lettera il procedimento, ma che dire...sono venuti buoni comunque! Ad avere i contenitori sottovuoto dovrebbero conservarsi alcuni giorni, ma vista la dose minima non c'è stato il rischio di farli diventare possi!

giovedì 19 giugno 2008

Una torta per l'anima




Questa torta l'ho fatta qualche tempo fa per i miei compagni del corso di yoga, di solito quando si fa yoga bisogna rimanere leggeri, ma diciamo che per quella sera abbiamo fatto uno strappo alla regola e tutti ne sono rimasti contenti!
La torta è un pan di spagna da 18 cm, farcito con crema di mascarpone e latte condensato trovata su www.cookaround.com.
La copertura è di glassa fondente, anche il tappetino e la cintura (che usiamo a lezione), mentre la scritta, che è il simbolo dall'Aum, è stata fatta con cioccolato fondente fuso (decisamente da migliorare!!!)

martedì 17 giugno 2008

Non ci posso credere...ho vinto un premio!

Premio "ARTE Y PICO"



Stamattina ero giù...mercoledì avrei dovuto iniziare il mio primo corso di cucina, o meglio di pasticceria, ma ieri sera mi hanno informato che il corso era annullato, uffa! Non so se riuscirò a partecipare ad altre edizioni di questo corso, e per questo mi dispiace di più, avevo già una marea di domande pronte da fare all'insegnante!

Però poi ho aperto il blog e quando ho visto che mi era stato assegnato un premio, ho pensato che anche senza corso qualcuno ha apprezzato i miei lavori...grazie a Panettona che mi ha assegnato questo premio per la creatività, spero di non deluderla e di aggiungere presto altre idee da condividere :)

lunedì 9 giugno 2008

Tiramisù al caffè..."gelato"


L'idea era di fare un gelato tipo "coppa del nonno", ma aggiusta un pò qua e là la ricetta....il risultato è stato questo golosissimo semifreddo al caffè.
Ingredienti:
2 uova
350 g panna montata
90-100g zucchero
1 tazzina di caffè amaro freddo
1/2 tazzina di caffè solubile
cacao amaro per spolvero
savoiardi q.b.
Dividere i tuorli dagli albumi e montare i tuorli con lo zucchero, mentre i bianchi vanno montati a neve, montare anche la panna. Aggiungere al composto di tuorli e zucchero il caffè amaro e quello solubile, sempre mescolando con le fruste. Incorporare delicatamente gli albumi e poi la panna montata.
Una volta pronta la crema stenderne uno strato sul fondo di un contenitore, fare uno strato di savoiardi bagnati con caffè o altro che vi piaccia, continuare così fino ad esaurimento.
Mettere in freezer per almeno 3 ore e poi.....slurp!

venerdì 6 giugno 2008

Agli orsetti piace il miele


Eccomi con la mia ultima creazione!

Questa torta mi ha richiesto un bel po' di tempo perche' ho dovuto preparare gli orsetti con la glassa fondente. Visto che i personaggi possono essere conservati anche per 2 mesi in scatola chiusa, se ci si organizza per tempo, si possono preparare in anticipo con tranquillita'.
La torta e' un pan di spagna di 18 cm, farcito con mascarpone e nutella, ricoperto con glassa fondente e decorato con glassa reale per i fiorellini e le foglioline intorno al bordo.
Le colleghe di lavoro, a cui era destinata la torta, hanno apprezzato molto, tanto che si e' sparsa la voce subito e mi tocchera' farne un'altra prossimamente :)

venerdì 30 maggio 2008

Il mio pan di spagna


Mi sembra giusto parlare della ricetta fondamentale per le mie torte: il pan di spagna, quello soffice soffice e bello alto, rigorosamente senza lievito.
Uso sempre la stessa ricetta, che ho ritrovato in un quadernetto di mia mamma, e che non mi ha mai deluso:
1 uovo
40 g zucchero
30 g farina
10 g fecola di patate
vanillina
Montare l'uovo e lo zucchero con le fruste molto bene, fino a quando il composto diventa spumoso, poi lentamente con un cucchiaio di legno aggiungere la farina e la fecola setacciate con la vanillina, facendo un movimento dal basso verso l'alto (come per gli albumi a neve)
Infornare a 180 gradi per 20 min.
La foto si riferisce a una torta di 28 cm in cui ho usato 8 uova.
Per una torta da 18 cm uso 2 o 3 uova, poi mi regolo a seconda di quanto alta deve essere la torta, oppure quanti strati di farcitura devo fare.
Per un pan di spagna al cacao basta aggiungere qualche cucchiaio di cacao amaro, ho fatto sempre ad occhio ;)

giovedì 29 maggio 2008

Torta per gli sposi


Questa è la torta che ho preparato per la mia amica Erina, in occasione del matrimonio civile di suo figlio.
In questa occasione ho potuto sperimentare la glassa fondente bianca, varie decorazioni colorate per provare i colori in pasta appena acquistati, e scritta con pennarello alimentare nero.
La torta è un pan di spagna di 28cm, farcito con crema di mascarpone e latte condensato e pezzetti di fragole.
Sono molto soddisfatta, anche se la grandezza della torta non facilita l'operazione di copertura con la glassa, in ogni caso il risultato è stato gradito dagli sposi!
Ancora tanti auguri agli sposini Marjan e Davide!

domenica 25 maggio 2008

Presentazione

C’e’ stato un tempo in cui passavo i miei pomeriggi a sfornare torte, biscotti, pasticcini, per ogni occasione, compleanni, festivita’ o solo perche’ ne avevo voglia e i miei genitori, parenti e amici hanno condiviso questi momenti ricchi di allegria e il profumo di vaniglia, burro, limone... inebriava le narici e solleticava il palato.
Poi per tanti anni il nulla: io e la cucina ai due poli opposti della vita.

2008
Complice la mia golosita’, la mia passione per i dolci mai sopita e la scoperta di un forum eccezionale…ho riiniziato a pasticciare in cucina e a sperimentare nuove ricette…e con questo blog ho voglia di raccontare tutti i miei progressi nell’arte pasticcera!