mercoledì 19 novembre 2008

E' l'ora del tè

Adoro fare merenda con il tè e i biscottini da pasticceria, quindi quando ho tempo mi piace provare nuove ricette e ce ne sono veramente tante, piccole variazioni, curiosi accostamenti...
La ricetta che vi propongo non ha altra particolarità che l'utilizzo dei semini di vaniglia che, a differenza della vanillina, sono profumatissimi e delicatissimi. Io ho avuto l'occasione di fare un acquisto all'estero, dove la vaniglia costa molto meno che in Italia, e adesso ne ho una buona scorta che con il suo aroma mi ha anche profumato il mobile dove la conservo. La vaniglia, inoltre se messa sottovuoto si tiene per alcuni mesi.
Con la stessa ricette ho fatto sia le girelle che dei biscotti ricoperti con cioccolato, giusto per provare due diverse lavorazioni, e l'esito mi è piaciuto in entrambi i casi.


Ingredienti per 60 biscotti
300g farina
100g fecola di patate
160g zucchero
180g burro
2 tuorli
1 stecca vaniglia
20g cacao (per le girelle)
acqua q.b.


Lavorare velocemente tutti gli ingredienti (per la vaniglia aprire la stecca in due per il lungo e prendere con la punta di un coltello tutti i semini).
Nel caso dei biscotti bicolore poi dividere l'impasto in due e aggiungere il cacao ad una parte.
Far riposare l'impasto 30 minuti in frigorifero.
Successivamente stendere con il mattarello infarinato la pasta dello spesso di 4 mm e ricavare con il tagliapasta i biscotti.
Per le girelle invece stendere prima l'impasto bianco, poi l'impasto al cacao e sovrapporlo, fare un rotolo e tagliare i biscotti con il coltello dello spesso di cm 1/2 cm.

Cuocere in forno a 180°C per 13/14 min e comunque fino a doratura.





Per fare i biscottini bicolore ho fuso nel microonde 100g di cioccolato fondente, ho immerso i biscotti e poi li ho fatti raffreddare su una gratella. Il risultato non è stato granchè...non ho questo feeling con il cioccolato fuso...ma chi l'ha dura la vince...



lunedì 10 novembre 2008

Adoro passare le ore in libreria, girare fra gli scaffali, curiosare fra le pagine...e visto che era l'ennesima volta che mi soffermavo sul libro di Maurizio Santin, chef pasticcere della Città del Gusto, alla fine l'ho acquistato. Il libro, anche senza foto, è chiarissimo con le illustrazioni che spiegano come montare i dolci. Visto che alcune ricette sono molto elaborate, ho voluto iniziare da un classico, lo strudel, naturalmente personalizzato con quello che offriva la mia cucina in quel momento.

Strudel di mele e pere


Pasta
350 g farina
50 g burro
25 g zucchero a velo
1 uovo
1 pizzico di sale
acqua q.b.

ripieno
500 g mele
500 g pere
75 g zucchero semolato
3 cucchiai colmi di mollica di pane grattuggiata
50 g uvetta ammorbidita in acqua
2 cucchiai di nocciole tritate
1/2 cucchiaino di cannella
zucchero a velo

Impastare tutti gli ingredienti per la pasta fino a che il tutto è bene amalgamato. Avvolgere in un tovagliolo inumidito e far riposare per almeno un'ora in un luogo tiepido.

Per il ripieno, sbucciare mele e pere e tagliare a fettine, spolverarle con cannella e zucchero, aggiungere uvetta e nocciole e mescolare.

Stendere la pasta molto sottile, pennellare con burro fuso, versare il ripieno, spolverare con la mollica di pane e poi arrotolare lo strudel. Pennellare con burro fuso lo strudel e cuocere a 180° per 50 min. Dopo la cottura spolverare con zucchero a velo e servire tiepido.

domenica 2 novembre 2008

Ecco la torta!

Come anticipato nel precedente post, finalmente sono riuscita a realizzare la torta e utilizzare le decorazioni che avevo preparato. L'occasione è festeggiare la conclusione dell'anno di servizio volontario civile e così salutare i due volontari che hanno aiutato in quest'ultimo anno in ufficio. Domani è il grande giorno e spero che la mia torta sia gradita.

Per la torta ho fatto un pan di spagna con 4 uova, 160 g farina e 160 g di zucchero per una tortiera di 24 cm. Ho tagliato a metà e bagnato con acqua e maraschino. La farcitura invece è una crema chantilly composta da crema pasticcera (300ml latte, 90g zucchero, 3 tuorli, 15g farina, 1/2 stecca di vaniglia) e 2 cucchiaiate di panna montata.
Dopo aver assemblato la torta l'ho ricoperta con un sottile strato di panna montata e l'ho messa in frigo per una notte.
Nel frattempo ho preparato l'mmf, come spiegato su www.cookaround.com, ho ricoperto la torta e ho aggiunto le decorazioni.
Per la scritta, che ahimè non è venuta tanto bene, ho fatto una glassa con 1 albume e zucchero a velo q.b. fino ad ottenere una consistenza abbastanza soda da non colare e da essere utilizzata con la sac a poche.
Che ne dite?